Palestra New Life di Stefano Forni

Siamo abituati a pensare al colesterolo come qualcosa di negativo ma dobbiamo ricordare che è un composto di vitale importanza nell’organismo.

Tra le funzioni indispensabili per la vita c’è ad esempio quello di essere precursore di molti ormoni e della vitamina D.

Quando la quantità di colesterolo presente nel sangue raggiunge valori elevati (colesterolo totale >200 mg/dl e/o colesterolo LDL >115 mg/dl) si deposita più facilmente nelle parete delle arterie, aumentando il rischio cardiovascolare.

La quantità di colesterolo nel sangue dipende per un quinto dal colesterolo contenuto negli alimenti, mentre il resto è dovuta dalla produzione endogena.

Questo potrebbe farci pensare “beh allora le mie abitudini alimentari non influiscono più di tanto sui valori che trovo negli esami del sangue!”

Attenzione, perché anche la produzione endogena risente dell’influenza alimentare; una dieta ipercalorica, ricca di grassi saturi e zuccheri determina una maggiore produzione endogena di colesterolo!

Le modifiche dietetiche da apportare sono sicuramente:

correggere sovrappeso ed obesità;

controllare il consumo degli alimenti che apportano grassi saturi, colesterolo e zuccheri semplici;

aumentare il consumo di vegetali (frutta, verdura, legumi e cereali integrali) poiché la fibra riduce l’assorbimento intestinale di colesterolo;

prestare attenzione ai metodi di cottura, preferire la cottura al vapore, la bollitura, la cottura alla griglia e utilizzare olio vegetale a crudo;

praticare regolarmente attività fisica, il movimento ci aiuta a mantenere un peso sano e a controllare i livelli di colesterolemia!