Palestra New Life di Stefano Forni

Il tricipite è composto da 3 capi:

capo lungo che si inserisce alla scapola da un lato e all’ulna dall’altro. Questo è l’unico capo multiarticolare partecipa infatti sia all’estensione del avambraccio che alla flessione della spalla.

Gli altri due capi, il mediale e il laterale si inseriscono da una parte nell’ulna e dall’altra nell’ omero e quindi partecipano alla sola estensione del avambraccio.

Tutto questo per dire che per stimolare il tricipite nel suo complesso bisogna tener conto della posizione della spalla .

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Ad esempio nei french press in piedi con bilanciere sopra la testa, la spalla è estesa, il capolungo è in massimo allungamento e quindi minimamente coinvolto e lo stimolo è piu sugli altri due capi.

Nel french press su panca invece le braccia sono davanti al corpo e c’è un maggior coinvolgimento del capolungo.

Infine nel push down al cavo, il capolungo è in accorciamento, quindi riesce ad esprimere il massimo della forza ed è massimo il suo coinvolgimento.

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Take home message :

Allenate il tricipite modulando le varie tipologie di esercizi se volete ottenere risultati concreti.